lunedì 17 ottobre 2011

Per i ragazzi di mister Testa un passo avanti in classifica ma un passo indietro per prestazione di squadra e dei singoli. Atletico Tirrenia con poche idee e scarsa applicazione dei movimenti studiati in allenamento, forse l'infortunio muscolare di Pagano nei primi minuti ha cambiato profondamente l'assetto della squadra che non e' riuscita a riorganizzarsi col nuovo modulo. Iniziano bene i locali e con Lepri impegnano Profeti alla deviazione in angolo, ma da qui in poi la squadra si adegua alla pochezza degli avversari e fino al 40' non si annota una azione di rilievo. Al 40' Crudele potrebbe portare i suoi in vantaggio, si presenta tutto solo di fronte a Profeti in uscita e sulle tribune gia' si grida al gol ma l' attaccante sceglie la soluzione piu' difficile, decide di saltare il portiere gli riesce ma tarda nella conclusione e il difensore in scivolata riesce a contrastarlo. Grandissima l'occasione sprecata. Secondo tempo che vede i gialloblu chiudere nella loro meta' campo il Casciana Terme che pensa solo a non prendere gol, ma ai locali manca lucidita' e personalita' dei singoli qualita' importanti per risolvere partite contro avversari chiusi che si preoccupano solo di non perdere. La partita offre poche emozioni e solo al 90' una bella azione corale porta Sannino dalla fascia sinistra alla conclusione che colpisce l'incrocio con Profeti battuto, sei legni in sei partite e la dea bendata l' Atl. Tirrenia proprio non lo vede. Partita non ben giocata specie se la confrontiamo con quella giocata a Piano del Quercione, vero che il Casciana Terme e' venuto a Tirrenia con l' obbiettivo di non perdere ma qualcosa di piu' sul piano del gioco andava fatto e anche l'impiego di alcuni elementi in certe posizioni del campo va' rivisto. Il passo avanti in classifica e' stato fatto e ora manca il salto. I migliori: per l' Atl. Tirrenia Masi e Acquas, per il Casciana T. Savi.

mg