L'Atletico Tirrenia ritorna alla vittoria che mancava da tre turni e ottiene tre punti preziosi per la classifica. Pronti via e al 5' i locali si rendono pericolosi, su angolo Turini gira di testa sul secondo palo ma la palla esce a lato, l'inizio lascia ben sperare ma da qui fino al 40' non si registrano azioni degne di nota, la manovra si sviluppa quasi sempre a centrocampo e le due squadre non riescono a finalizzare in zona gol. Al 40' Cioccolani su punizione impegna Cavallini alla deviazione, riprende Franceschi ma il suo tiro viene parato. Le azioni piu' pericolose dei giallo-blu avvengono con allunghi sulle fasce degli esterni e al 45' Franceschi salta un paio di avversari sulla sinistra e dal fondo rimette al centro per l'accorrente Turini che con calma controlla e infila Cavallini in uscita. Si va cosi' al riposo sull' 1-0. I primi cinque minuti della ripresa sono da incubo per gli ospiti, e' un susseguirsi di tiri a ripetizione che per scarsa mira dei padroni di casa non finiscono in rete, l' Atletico Pini si riprende e al 51' Rosalba impegna Lucido dal vertice destro e un minuto dopo Bencini colpisce la traversa. La superiorita' dell' Atletico Tirrenia si denota soprattutto nel gioco e nel possesso palla che non permette agli ospiti di rendersi pericolosi se non con sporadici lanci lunghi. Ma questa superiorita' se non e' supportata dai gol tiene in ansia spettatori e giocatori in campo che non riescono a trovare il gol della tranquillita'. All' 80 Bizzi in contropiede serve Meucci nell'area piccola che controlla e tira a botta sicura ma Cavallini di piede respinge, all' 83' Lunardi su punizione dai 30 metri costringe Lucido alla deviazione in angolo, dal corner la difesa conquista palla e lancia Bizzi in contropiede che si fa 25 metri di corsa e arrivato in area supera Cavallini con un preciso rasoterra per il meritato 2-0 finale. L'Atletico Pini e' sembrata squadra nervosa e non messa bene in campo, il contestare ogni azione di gioco o decisione arbitrale non giova certo alla sua classifica. L'Atletico Tirrenia non e' riuscita a concretizzare la manovra avvolgente sulle fasce e il rischio di certe partite e' quello di fare tanto gioco e di subire il gol per errori banali. Bene il reparto difensivo sempre attento nelle chiusure e ottimo il centrocampo che ha sempre tenuto il pallino del gioco. I migliori: per l' Atl. Tirrenia Capritti e Cioccolani, per l'Atl. Pini Cavallini e Bencini.